Apprezzarne il profumo, sentire le bollicine della schiuma sulle labbra, ammirarne i riflessi nel bicchiere: gustare una birra che ci piace non è solo un piacere per il palato, ma anche un momento di relax. E nel relax, si sa, la location ha la sua importanza. Così come la giusta cornice valorizza un bel quadro, il paesaggio e l’atmosfera che ci circondano possono aiutarci a godere al massimo dei nostri momenti di benessere. In questo articolo vi segnaliamo alcuni posti imperdibili in cui gustare al meglio la nostra birra artigianale, esattamente nel paradiso in cui è nata: la Val d’Orcia.
Sono tanti i fattori che caratterizzano una birra artigianale e non sono collegati unicamente agli ingredienti, alle ricette e al metodo produttivo, ma anche ad aspetti eterogenei, come le dimensioni dell’azienda, una forte caratterizzazione territoriale, la sperimentazione continua e l’utilizzo di ingredienti di altissima qualità.La prima grande differenza fra birre artigianali e birre industriali sta però, ovviamente, nel procedimento produttivo che, nelle birre industriali, include due fasi che non si applicano alla produzione artigianale: la pastorizzazione e la filtrazione pre-imbottigliamento.
Come ti chiami?!? È la prima domanda che si fanno persino i bambini quando si incontrano. Così come per le persone, anche per un prodotto il nome è ciò che lo identifica davanti agli altri, è il biglietto da visita con cui presentarsi. E sceglierne uno non è mai facile!
Data la sua natura “locale” e non industriale, una delle caratteristiche fondamentali di un birrificio artigianale è la strettissima correlazione col territorio di produzione e pertanto con i prodotti che lo caratterizzano. Come Birrificio San Quirico, avendo scelto di fare un prodotto artigianale, non soggetto a processi di pastorizzazione e filtrazione nè all’aggiunta di conservanti o additivi chimici, abbiamo deciso di puntare su ingredienti a filiera corta e di altissima qualità.