VAL D’ORCIA
La Val d’Orcia è un luogo magico, in cui è facile perdersi, ma ancor più facile ritrovarsi, in cui riscoprire il legame con la natura ed in cui apprezzare gli aspetti positivi dell’intervento dell’uomo sul paesaggio.
Il Parco della Val d’Orcia, riconosciuto nel 2004 Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è stato infatti premiato proprio in quanto eccezionale esempio di ridisegno del paseaggio e, come tale, è costellato di angoli e scorci suggestivi, di borghi incantevoli e di terrazze naturali che si affacciano sulla sua valle, ma anche di coltivazioni pregiate, di prodotti tipici e di aziende biodinamiche sempre più all’avanguardia.
Il nostro personale legame con questo territorio è evidente in ogni aspetto fondamentale dell’azienda: dal nome, al logo (che richiama la dolcezza delle nostre colline e il nostro grano), alla sede (che ha origine sul tracciato della via Francigena), ai nomi delle prime birre (tutte dedicate a donne protagoniste della storia della Val d’Orcia), ma soprattutto dall’accurata selezione di prodotti locali utilizzati come ingredienti fondamentali delle nostre birre, senza l’impiego di conservanti, aromi e additivi chimici.
Questa selezione di ingredienti locali vede protagonista ovviamente l'orzo a due file della Val d'Orcia, ma si estende anche alla continua ricerca dell'utilizzo di piante autoctone e spezie tipiche del territorio nelle ricette delle nostre birre, come è accaduto con Athemisia, prodotta con "Arthemisia Cretacea" una pianta tipica della Val d'Orcia o con Catharina aromatizzata con la combinazione segreta di spezie utilizzate per produrre il panforte, un antico dolce tradizionale senese.